VENEZUELA: AMNESTY INTERNATIONAL CHIEDE GARANZIE PER IL RISPETTO DEI DIRITTI UMANI
Comunicato Amnesty Italia
Roma, 19 marzo 2004 - “Di fronte al peggioramento del clima di violenza politica, le autorità devono assicurare più che mai la protezione dei diritti umani di tutti i cittadini”, ha dichiarato oggi Amnesty International.
Durante lo scorso fine settimana, almeno tre persone sono rimaste uccise e oltre 50 ferite nel corso degli scontri tra la Guardia Nazionale e i manifestanti, comprendenti sia sostenitori che oppositori del governo. L’intervento delle forze di sicurezza – comprendenti unità dell’intelligence civile e militare pesantemente armate - nel corso delle manifestazioni è stato caratterizzato da violenza e uso eccessivo della forza. Si è anche proceduto a una serie di arresti nei confronti di sostenitori dell’opposizione.
Amnesty International chiede a tutte le autorità preposte al mantenimento dell’ordine di rispettare gli standard internazionali sull’uso della forza e delle armi da fuoco e chiede alle autorità di indagare su tutte le denunce di abusi dei diritti umani e di garantire il rispetto dei diritti umani di tutte le persone arrestate nel corso delle manifestazioni.
La crisi politica del Venezuela può portare nel prossimo futuro ad ulteriori massicce manifestazioni indette sia dai sostenitori del governo che dall’opposizione. Sebbene la responsabilità di assicurare la protezione dei diritti umani di tutti i cittadini venezuelani ricada in primo luogo sul governo di Caracas, tutte le parti sociali e politiche coinvolte - sia filo-governative che legate all’opposizione - devono evitare di contribuire alla spirale di violenza politica e all’aggravamento della situazione dei diritti umani.
Ulteriori informazioni
Nel corso degli ultimi 15 anni, le operazioni di mantenimento dell’ordine pubblico durante le manifestazioni hanno spesso provocato violazioni dei diritti umani da parte della polizia e delle forze di sicurezza. Le autorità hanno tragicamente fallito nell’indagare e punire i responsabili di abusi e nell’applicare le Linee guida delle Nazioni Unite sull’uso della forza e delle armi da fuoco. Gli episodi di violenza politica, attribuiti sia ai sostenitori del governo che all’opposizione, verificatisi sotto l’amministrazione del presidente Chavez, come le circostanze che hanno causato morti e feriti nel contesto del tentato colpo di Stato dell’11 aprile 2002, non sono stati indagati in maniera efficace e sono rimasti impuniti. L’impunità goduta dai responsabili incoraggia ulteriori violazioni dei diritti umani in un clima politico mutevole.
FINE DEL COMUNICATO
Per ulteriori informazioni, approfondimenti e interviste:
Amnesty International Italia – Ufficio stampa
Tel. 06 4490224 - cell. 348-6974361, e-mail: [email protected]
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